evento Gilp

Gilp: una festa all’insegna della solidarietà e della bellezza e una raccolta fondi per la lotta alla pericardite

Solidarietà e cura come sinonimi di bellezza. È all’insegna di questo binomio che sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre 2023 si terrà una grande festa a Milano. Nasce infatti dall’incontro di questi valori la collaborazione tra Gilp (Gruppo Italiano per la Lotta contro la Pericardite), la Galleria Ponte Rosso Rosso di Milano e l’artista Paola Staccioli che si uniscono per festeggiare i 50 anni della Galleria e realizzare un’iniziativa di raccolta fondi a favore della ricerca sulle malattie del pericardio.

Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre la Galleria di Alessandro Consonni in via Brera 2, nel cuore creativo di Milano, ospiterà le opere di Paola Staccioli che ha realizzato per l’occasione i suoi straordinari cuori d’artista. Si tratterà di un evento unico e imperdibile. Confermata la presenza del Prof. Antonio Luca Brucato e quella del Dott. Massimo Pancrazi, della Dott.ssa Lucy Trotta e della Dott.ssa Silvia Maestroni insieme alla Presidente di Gilp Claudia Tortorizio e alla volontaria Francesca Busnelli, il cui impegno a favore dell’evento è stato davvero encomiabile.

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Questo evento segna per noi un traguardo molto significativo- afferma Claudia Tortorizio, Presidente di Gilp-. Si tratta di un momento importante per la nostra associazione e per i suoi sostenitori. Una testimonianza del nostro impegno a favore della lotta contro la pericardite: lotta che portiamo avanti da anni con enorme dedizione ma anche grandi soddisfazioni. Per questo sono particolarmente felice della presenza all’evento del Prof. Brucato e di tutti quei medici che ogni giorno si dedicano alla nostra causa”.

Direttore responsabile del reparto di Medicina Interna al Fatebenefratelli e professore associato di Medicina Interna all’Università di Milano, il Prof. Antonio Luca Brucato rappresenta a livello internazionale un’eccellenza medica in ambito cardiologico, in particolare riguardo la pericardite. In occasione di una serata organizzata dal Rotary Clulb Milano Duomo, nell’intervista rilasciata al Direttore di Lombardia d’Eccellenza, Anna Maria Girelli Consolaro, il Prof. Brucato sottolineava: “La prevenzione cardiovascolare va fatta sin da giovani e quando si è ancora in buono stato di salute. Non ha senso fare prevenzione a 60 anni: bisogna pensarci prima. L’aterosclerosi, ossia la formazione di placche ricche di colesterolo sulle pareti delle arterie, inizia sin dalla più giovane età. I pilastri fondamentali di questa prevenzione sono rappresentati soprattutto da interventi sugli stili di vita (attività fisica, alimentazione corretta, no al fumo di sigaretta, etc) più che su interventi di tipo farmacologico”.

Prof. Antonio Luca Brucato, Claudia Tortorizio e Anna Maria Girelli Consolaro

Il Prof. Antonio Luca Brucato e Claudia Tortorizio intervistati da Anna Maria Girelli Consolaro

Il Prof. Brucato si è quindi addentrato specificatamente nel tema della pericardite, fornendo un quadro estremamente puntuale e dettagliato della situazione attuale. Ha illustrato la sintomatologia, le cause e le terapie più all’avanguardia in quest’ambito, sottolineando come il tipo di dolore sia un indicatore estremamente importante per distinguere, per esempio, la cardiopatia ischemica dalla pericardite.

La cardiopatia ischemica- ha spiegato il Professore- determina un dolore toracico che può durare da 15 a 60 minuti circa, che passa e poi ritorna con un andamento che può protrarsi anche per più di un giorno. È un tipo di dolore non continuativo, ma che si struttura nell’arco di ore. L’importante è andare al pronto soccorso non appena ci si accorge che qualcosa non va, altrimenti le conseguenze possono esser anche mortali. Questo dolore si irradia generalmente verso il braccio sinistro (ma talvolta anche verso il destro) e verso la mandibola. Spesso è accompagnato da tachicardia, sudorazione (fredda), senso di affanno. Il dolore della pericardite, invece, di solito va avanti con intensità inizialmente non eccessiva per giorni e giorni, spesso per settimane, fino a diventare insopportabile. È proprio a questo punto che, di solito, si va in ospedale. Questo dolore tende a peggiorare quando si è sdraiati: migliora se ci si inchina in avanti. Peggiora poi col respiro: per questo si ha la sensazione di avere il “fiato corto”. Spesso è accompagnato da febbre. Abbiamo quindi due tipi di dolore molto diversi tra loro”.

A tal proposito, diventa estremamente importante una corretta informazione. “Per curare bene le persone è fondamentale instaurare una solida alleanza terapeutica tra medico e paziente– ha concluso il Prof. Brucato-. Il paziente competente è una ricchezza per tutti”.

Così come è una ricchezza per tutti il prezioso lavoro che quotidianamente svolge Gilp, con la sua Presidente, tutti i suoi medici e i suoi sostenitori, a favore della lotta contro la pericardite.